Un incontro insieme per entrare in profondità su temi specifici della tua professione, di cura e non: nutrizione non prescrittiva, intuitive eating, mindfulness, tema del corpo, pazienti e clienti, gestione e comunicazione etica... Per esplorarli, riscriverli, rivoluzionarli trovando insieme la tua soluzione su misura, nel rispetto dei tuoi valori.
La consulenza professionale è uno spazio individuale di un’ora e mezza insieme, pensata per professionistə della cura e non.
Ci dedicheremo a sciogliere un nodo specifico della tua professione, dal lavoro su cibo e corpo agli approcci di cura non prescrittivi fino alla sostenibilità di un business etico e allineato ai tuoi valori. Sarà un momento in cui vederci e prendere un tea insieme, mentre ci dedichiamo in modo mirato ed efficace alla tua realtà professionale.
Se sei unə professionista della cura, puoi immaginare la consulenza come una supervisione nella quale potremo:
Se se unə professionista non della cura (es. fotografə, copywriter, blogger, giornalista, trainer, estetista…), in questo spazio potremo sciogliere nodi specifici su:
Così da rendere il tuo spazio professionale, di cura e non, sempre più allineato ai tuoi valori. Che faccia stare bene, ə tuə clienti e te stessə. E che aiuti a fare la differenza nel mondo scrivendo storie nuove e libere, nel cibo e nel corpo.
Il costo della consulenza è di 150€ e la durata è di un’ora e mezza. I posti sono 4 al mese.
Per prenotare il tuo incontro:
Ci vedremo su Zoom all’orario e nel giorno stabilito. Ti aspetterò nel nostro spazio insieme, con una tazza di tea caldo. Partiremo dalle informazioni che mi hai condiviso e scioglieremo ogni dubbio.
Entro 48 ore dalla nostra call, se la desideri riceverai la registrazione del nostro incontro per poterlo riguardare tutte le volte che vorrai.
Questa è una scelta a cui tengo molto nei percorsi molto individuali e personali, che desidero spiegarti.
Per me, è fondamentale mantenere un rispetto totale per la relazione che instauro con le persone che seguo, una relazione umana e profonda. Non ritengo appropriato chiedere loro di scrivere recensioni, né tanto meno riportarle quando ciò avviene spontaneamente. In più percepisco i percorsi con le persone e i loro risultati come il frutto di una collaborazione a due, in cui entrambe le parti svolgono un ruolo essenziale.
Non credo che una recensione positiva da parte di una persona sia sufficiente a garantire che io sia la professionista giusta per te o che il mio approccio sia quello che meglio si adatta ai tuoi bisogni. Preferisco, invece, raccontarti al meglio chi sono come professionista, il mio metodo di lavoro e come posso accompagnarti. La decisione finale spetta a te, nel caso in cui un percorso insieme ti risuoni.
Non posso affermare con certezza che questa sia la scelta migliore per tuttə. Tuttavia, sono sicura che questa scelta è quella che mi fa sentire in sintonia con i miei valori e mi permette di svolgere la mia professione in modo autentico.
Assolutamente sì.
Puoi immaginare questa consulenza come una supervisione, se vuoi approfondire aspetti più legati alla pratica clinica, o un supporto alla professione, se vuoi dedicarti ad un nodo nella sostenibilità e nell’etica del tuo business.
Assolutamente sì.
Metterò a tua disposizione tutta la mia formazione ed esperienza clinico-sociale nella sfera del cibo e del corpo, così da integrare la tua formazione di settore e poter stare in queste tematiche in modo davvero consapevole, sicuro, profondo.
Insieme, scioglieremo la tematica che più ti sta a cuore oggi nel tuo lavoro e che deciderai di portare nella consulenza insieme. Questo ti aiuterà a chiarire anche le prossime azioni da intraprendere e avere una visione più chiara, del tuo spazio professionale
Alla fine della consulenza, alcune persone decidono di continuare con un percorso mirato come il percorso guidato “Corpo libero” o il percorso di affiancamento alla cura inclusiva. Altre, invece, vivono le consulenze come un aiuto focalizzato in caso di bisogno, senza necessità di continuità. C'è infine chi potrebbe desiderare del tempo per riorganizzare le proprie idee prima di decidere come procedere, specialmente se il lavoro svolto finora è stato profondo e ricco di riflessioni.
La direzione da prendere dipenderà da te, dai tuoi bisogni e desideri.
Una newsletter da leggere con un tea caldo, al risveglio, come ultima coccola della settimana per ritrovare un rapporto nel cibo e nel corpo sempre più consapevole, sereno, libero.
Sono Giada, dietista non prescrittiva con due anime: una da scienziata e una più umanistica. Nel lavoro queste due metà si intrecciano per ricostruire insieme il rapporto con il cibo e il corpo, libero dalle pressioni del mondo.